Da qualche anno a questa parte, come certificato anche dalla loro presenza sugli scaffali dei supermercati e delle farmacie, sempre più famiglie e sempre più neomamme scelgono di adottare un’alimentazione più attenta per i propri figli, soprattutto se appena nati, preferendo alimenti privi di componenti che potrebbero essere difficili da digerire o poco salutari per i più piccoli. Ma cosa significa realmente “senza” e come possiamo essere certi che questi alimenti siano la scelta giusta per i nostri bambini?
Cosa significa “senza” e quali sono i benefici?
Il termine “senza”, in inglese “free from” (letteralmente “liberi da” o anche “privi di”) indica l’assenza di uno o più ingredienti che, in genere, si trovano in alimenti simili. Sia che si tratti di glutine, latte, uova o altri elementi, i prodotti contrassegnati con la dicitura “senza” rispondono a precise esigenze nutrizionali, offrendo soluzioni sicure e gustose per chi ha intolleranze o preferenze alimentari specifiche.
I prodotti “senza” sono pensati per offrire un’alimentazione più semplice e naturale, che aiutano a non sviluppare sensibilità potenzialmente problematiche e intolleranze come accade con il glutine, il lattosio, le proteine del latte e con le uova. Prendiamo a esempio il glutine, spesso causa di disturbi per chi soffre di celiachia o sensibilità: i biscotti senza glutine come Bisenglut, garantiscono un’alternativa sicura – mantenendo comunque un sapore che i bambini adorano – visto che al posto di grano, orzo, segale e derivati, contengono farine alternative, come ad esempio quelle di riso.
Un altro ingrediente a cui molte mamme prestano attenzione, soprattutto da qualche anno in qua, è l’olio di palma. Al centro di una lunga diatriba mediatica e politica, l’olio di palma viene evitato soprattutto per motivi etici-ambientali legati alla deforestazione provocata dalla sua produzione, oltre che per motivi di salute, trattandosi di una sostanza che contiene un’alta percentuale di grassi saturi, che dovrebbero quindi essere assunti con moderazione. I prodotti senza olio di palma utilizzano altri tipi di grassi, derivati da oli considerati più sostenibili e salutari, come quello d’oliva o quello di semi di girasole.
Perché scegliere Bisenglut?
Lo sappiamo bene, visto che da quasi cent’anni, ci dedichiamo all’alimentazione dei più piccoli: quando si tratta di scegliere cosa mettere sulla tavola dei bimbi, la sicurezza e la qualità degli ingredienti diventano priorità. Ecco perché abbiamo creato Bisenglut, il primo prodotto italiano a non contenere olio di palma: un biscotto pensato per soddisfare le esigenze nutrizionali dei neonati consigliato a partire dai quattro mesi, in assenza di parere contrario del pediatra. Come dice il nome, poi: è un BIscotto SENza GLUTine (oltre che privo di latte e uova), quindi adatto non solo per chi ha specifiche intolleranze, ma anche per chi desidera un’alimentazione più leggera e sana, perché prodotti con materie prime e ingredienti accuratamente selezionati, secondo i più moderni principi nutrizionali.
Bisenglut unisce bontà e sicurezza, valori ideali per le prime pappe e per chi vuole offrire solo il meglio al proprio bambino. Non solo è perfetto per chi cerca un prodotto privo di ingredienti problematici, ma riesce anche a mantenere una consistenza e un sapore che piacciono ai più piccoli, trasformando ogni pasto in un momento piacevole.
Una scelta consapevole per tutta la famiglia
Optare per un’alimentazione “senza” non significa rinunciare al gusto o alla varietà. È una scelta che può portare benefici anche alla digestione e al benessere generale, riducendo il rischio di gonfiore o altre difficoltà digestive. E con Bisenglut, non dovrete mai sacrificare il sapore o la qualità.
Per chi cerca per il proprio bambino un alimento sano e sicuro, Bisenglut può rappresentare una scelta che garantisce qualità, gusto e un’attenzione speciale a tutte le esigenze alimentari. Provate per credere, come recitava un vecchio claim… Provate e scoprite come un biscotto così semplice possa fare la differenza nella dieta del vostro piccolo.
